Un’esperienza indimenticabile ha visto protagonisti alcuni studenti del Malignani nell’estate 2025: Ait Azzi Lina, Granzotto Gabriele e Tecchio Francesco accompagnati dal docente Vittorio Benedetti. Dal 10 al 24 luglio, il gruppo ha preso parte a un percorso di studio e scoperta che li ha portati a vivere due intense settimane a Vancouver, in Canada, insieme al gruppo piemontese dell’Istituto Rita Levi Montalcini di Acqui Terme con il quale, fin dal primo giorno, si è instaurata una grande sintonia.
Dopo numerosi incontri di preparazione durante i quali i nostri studenti hanno studiato il paese di destinazione e approfondito il fenomeno dell’emigrazione, il viaggio è iniziato con un lungo trasferimento che li ha portati, dopo numerosi scali, a Vancouver dove le famiglie ospitanti li hanno accolti con affetto e grande emozione. Nei giorni successivi, i nostri studenti hanno seguito corsi di lingua inglese presso la scuola ILSC, integrati da attività culturali e visite guidate.
Un ruolo centrale ha avuto l’incontro con la comunità italiana di Vancouver grazie alla grande disponibilità del presidente Mario Miceli: gli studenti hanno intervistato importanti personalità del mondo culturale e politico, tra cui Anna Terrana e Celso Boscariol, oltre a circa trenta connazionali che sono emigrati e che hanno raccontato le loro esperienze di vita, le ragioni che li hanno portati a trasferirsi in Canada e le difficoltà che hanno dovuto inizialmente affrontare tra cui l’ostacolo della lingua. Un’altra tappa che non poteva mancare è stata la visita al Famee Furlane, centro friulano di Vancouver. Accolti calorosamente dal Presidente Danny Scodeller, i nostri ragazzi hanno ritrovato un pezzo di Friuli in Canada, imparando non solo qualcosa in più sulla storia della propria terra, ma anche constatando la grande passione con cui l’identità friulana viene tramandata di generazione in generazione. Di grande interesse è stata anche la visita al Consolato Generale d’Italia, durante la quale i ragazzi hanno avuto l’opportunità di conoscere il Console Paolo Miraglia del Giudice e di condividere riflessioni sull’importanza del progetto e di quanto la comprensione interculturale sia fondamentale nel delicato momento storico che stiamo vivendo.
Non sono mancati momenti di leggerezza e svago: dalla scoperta di Chinatown e Gastown, ai ponti sospesi di Capilano Park, fino all’esplorazione in bici del celebre Stanley Park. Mozzafiato è stata inoltre l’escursione in motoscafo al largo delle isole Gambier e Bowen, che ha permesso di osservare da vicino orche e leoni marini.
Tra studio, attività culturali e momenti di festa, come i fuochi d’artificio a English Bay, i ragazzi hanno costruito un bagaglio di esperienze umane e culturali che resteranno indelebili nel loro percorso di crescita.
Grazie a Fri.Sa.Li. World questa esperienza ha rappresentato un ponte tra culture, lingue e storie, lasciando nei ragazzi la consapevolezza di aver vissuto un capitolo unico della loro formazione. Un sentito ringraziamento anche a Fausto e Antonella che ci hanno sempre supportato nell’organizzazione di questa esperienza.
Vittorio Benedetti
Lina Ait Azzi
Gabriele Granzotto
Francesco Tecchio
Ecco le parole dei nostri studenti
Non bastano le parole per descrivere questa bellissima esperienza: Vancouver è una città di cui mi sono follemente innamorata, con i suoi paesaggi unici e mozzafiato.
Ho conosciuto nuove persone, nuove realtà e ho ascoltato storie emozionanti e indimenticabili.
Sarò per sempre grata alla Rete Fri.Sa.Li., perché questa opportunità è stata molto arricchente e davvero speciale.
(Lina Ait Azzi, classe 4^CBAA)
Questo progetto mi ha fatto conoscere una cultura simile ma anche molto differente rispetto quella a cui sono abituato, dandomi molti spunti di riflessione e tornando a casa con un bagaglio di esperienze che mi aiuterà a crescere.
(Gabriele Granzotto, classe 4^LSAE)
Questa esperienza a Vancouver è stata veramente fantastica; è incredibile quanto un’esperienza del genere possa farci conoscere nuove persone, culture, nazioni e usanze.
(Francesco Tecchio, classe 4^AERB)








