Mercoledì 18 dicembre 2024, all’Istituto Malignani di Udine si è svolto un convegno nazionale sulla valutazione in ambito didattico, aspetto strategico e molto delicato per insegnanti, allievi e famiglie.
Durante la mattinata, i numerosi Dirigenti Scolastici e docenti intervenuti da varie regioni italiane, sia in presenza che online, hanno approfondito l’argomento della valutazione e le idee fondamentali che stanno alla base della “valutazione per l’apprendimento”. Il programma ha previsto l’intervento di relatori esperti e prestigiosi, punti di riferimento a livello nazionale e internazionale: Cristiano Corsini, Valentina Grion, Nadia Sansone e Roberto Trinchero.
Per il nostro territorio, era la prima volta che veniva organizzato un evento di tale portata su un argomento molto sentito e dibattuto nelle scuole di ogni ordine e grado e, in particolare, su un sistema valutativo che ha il suo fondamento in decenni di studi ai massimi livelli.
Dopo i saluti del Dirigente Scolastico, prof. Oliviero Barbieri, e la presentazione del Convegno da parte di Alex Cittadella, docente del Malignani che guida il gruppo di insegnanti della scuola che ha avviato la sperimentazione sulla valutazione formativa, ha aperto gli interventi il prof. Cristiano Corsini (Università di Roma Tre), esperto che da sempre si occupa del tema della valutazione e punto di riferimento a livello nazionale su questi temi, sia per quanto attiene la ricerca e formazione sia nel settore delle pubblicazioni scientifiche e divulgative.
A seguire, il prof. Roberto Trinchero (Università di Torino) ha condotto i presenti ad analizzare le motivazioni più profonde e convincenti che consigliano di modificare le modalità di valutazione adottate oggi nelle scuole per generare un processo che non giudica gli studenti ma contribuisce, assieme agli altri aspetti della didattica, alla loro educazione e formazione.
Successivamente la prof.ssa Nadia Sansone (Unitelma Sapienza) ha approfondito il legame, ancora tutto da esplorare, tra “valutazione” e “intelligenza artificiale”, indicando nuove strategie per l’utilizzo dell’AI quale ulteriore tecnica di supporto ai docenti per mettere in atto nuove e più efficaci modalità di valutazione.
A coordinare gli interventi dei relatori e a moderare la discussione sui temi trattati è intervenuta la prof.ssa Valentina Grion (UniPegaso), docente esperta sul tema della valutazione tra pari e dell’autovalutazione, impegnata da anni in sinergia con diverse scuole del territorio italiano nell’applicazione della valutazione formativa alla didattica.
Significativo è stato anche l’intervento dei rappresentanti dei genitori della classe 1 INT B sulla “valutazione per l’apprendimento”, i quali hanno portato la loro esperienza in merito al percorso sperimentale nel quale si stanno adottando le nuove modalità di valutazione.
Nel pomeriggio si sono tenuti una serie di laboratori di formazione. Protagonisti sono stati gli stessi docenti presenti che, suddivisi in gruppi di lavoro sulle diverse prospettive della valutazione, hanno potuto portare le esperienze didattiche maturate nei diversi ordini di scuola.
L’intensa e stimolante giornata si è conclusa con un momento di confronto collettivo sulle considerazioni prodotte dai gruppi di lavoro; tali riflessioni hanno generato ulteriori stimoli e sollecitazioni, a dimostrazione del fatto che l’argomento trattato è al centro dell’interesse del mondo scolastico e riserverà in futuro nuove e significative novità.
Antonella Favaro
Docente