Evento conclusivo del percorso ideato da Malignani e Gruppo Luci con premiazione del progetto più articolato e di quello più originale.
Si è concluso venerdì 16 maggio nell’Aula Magna dell’Istituto il percorso “Measure Change, Make Impact”, declinazione originale dell’altrettanto originale progetto di orientamento precoce alle professioni ecosostenibili “Greening Education 1”, avviato nell’anno scolastico 2023/24 dall’ISIS Malignani e dal Gruppo Luci, partner ormai consolidati di iniziative volte ad ampliare gli orizzonti formativi di studenti e studentesse e in questo caso affiatati sperimentatori di una proposta indirizzata agli allievi più giovani.
Si è trattato di un percorso multidisciplinare che, contestualizzato nelle attività di rilevanza ambientale ed ecologica sviluppate dal Gruppo Luci, ha esplorato il tema della misura sotto vari aspetti, combinando attività didattiche, esperienze sul campo e interventi motivazionali, lungo una serie di tappe che hanno portato gli allievi delle classi 2 MME D e 2 MME E dentro e fuori i locali del Malignani ad incontrare via via la Dott.ssa Ebe De Marco, gli esperti dei laboratori di olfattometria e analisi di LOD, di Labiotest e di Gesteco, lo staff di Beeability, i tecnici dell’impianto Gesteco a Monfalcone e infine Stefano Pillastrini, coach della UEB Gesteco Cividale.
Gli obiettivi sono stati molteplici: comprendere il concetto di misura, così funzionale ai moderni contesti aziendali, scientifici e personali; sviluppare competenze trasversali, quali ad esempio la capacità di osservazione e di analisi critica; promuovere l’integrazione scuola-azienda; valorizzare il lavoro di squadra, stimolando la collaborazione e il confronto costruttivo tra pari.
Sottesa infatti al percorso è stata una challenge – un concorso di idee in cui gli allievi, divisi in sei gruppi di 4-5 ragazzi di età compresa tra i 15 e i 17 anni, hanno sviluppato una propria, originale elaborazione del tema della misura.
Sono nati così i progetti “Il respiro che disseta”, “La sfida del tempo”, “Luce in testa”, “Malignani undercover”, “Motori a fuoco” e “Motorini a confronto”, presentati venerdì mattina ad una giuria composta da Adriano Luci, Presidente del gruppo omonimo, e dalle sue collaboratrici Chiara Pontoni e Giovanna Ermacora, dalla Prof.ssa Sara Ciganotto, collaboratrice del Dirigente Scolastico, dai docenti Cecilia Rizzotti e Massimo Disnan, e dall’allievo Matteo Zuliani, selezionato tra gli studenti delle classi ascendenti.
Sulla base di una serie di parametri tra cui innovazione e lavoro di squadra, è risultato vincitore il progetto di Alex Murador, Artur Adam, Leonardo Caria, Giacomo Moretti e Marco Pauletta, mentre la menzione speciale per l’originalità è andata al lavoro di Ettore Canciani, Ariel Bottacin, Sebastian Giaquinto, Francesco Mesaglio e Riccardo Peruch.
Consegnando i premi, il Presidente Luci ha lodato la qualità di tutte le opere in gara e la brillante illustrazione fattane dagli allievi, ribadendo l’impegno delle sue aziende a fianco delle istituzioni scolastiche a sostegno di una formazione dei giovani il più possibile capace di esaltare la creatività e integrata da saperi sostenibili nei contenuti e nei mezzi, agiti in ambito professionale ma anche nel quotidiano.
Analogamente si sono espressi il Dirigente Scolastico e la Prof.ssa Ciganotto, i quali inoltre non hanno mancato di ringraziare il Gruppo Luci per il tempo e le risorse dedicate alla realizzazione di questo percorso frutto di un’intensa attività di co-progettazione ed organizzazione – messaggio ribadito dalla Prof.ssa Rizzotti, che ha sottolineato come l’iniziativa costituisca un esempio virtuoso di “coralità” nell’educazione, nell’essere dimostrazione di concreta collaborazione tra scuola e territorio, ma anche tra i docenti che solidalmente hanno dato il loro contributo per la buona riuscita dei lavori di gruppo, alla cui presentazione sono state invitate anche le famiglie, chiamate a condividere un bel momento di restituzione da parte dei loro figli e di vita della scuola intesa come comunità educante.
