Ritorna il tour della Motor Valley e rinnova le sue emozioni

Ritorna, dopo alcuni anni, un viaggio d’istruzione “classico” del corso di meccanica-meccatronica: il tour –  introdotto a suo tempo dall’Ing. Maurizio Missio, Direttore della Sezione, ora in quiescenza –  della cosiddetta Motor Valley, il distretto dei motori compreso tra le province di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma.

Dal 17 al 20 marzo le classi 4 MEC A, 4 MEC D e 4 MEC E, accompagnate dai Proff. Carlo Biscontin, Antonio Iogna Prat e Cecilia Rizzotti, hanno potuto visitare il Museo Lamborghini di Sant’Agata Bolognese, il Museo Enzo Ferrari di Modena, il Museo Pagani di San Cesario sul Panaro e la Dallara Academy a Rizzone, apprendendo dettagli della storia di ognuna di queste prestigiose aziende ma anche e soprattutto ammirandone i meravigliosi prodotti, bolidi di diverse epoche e sempre campioni di design e tecnologia. In alcuni casi i nostri allievi hanno anche partecipato a laboratori specifici ed esperienze guidate.

La classe 4 MEC E ha avuto il privilegio di essere ricevuta nella sala del Consiglio di Amministrazione di Lamborghini per un incontro di approfondimento sui prodotti e le peculiarità di questa grande azienda, che, lungi dal patire la crisi che affligge in questo periodo il settore automotive, si colloca saldamente per entità degli utili ai primi posti tra i brand di lusso mondiali e si prepara ad ulteriori ampliamenti – come ha spiegato ai nostri ragazzi  l’Ing. Daniela Benedetto Tiz, che, assieme ad un referente dell’Ufficio Risorse Umane e ad una giovane operatrice di linea, si è poi soffermata sui profili professionali ricercati da Lamborghini e sulle soft skills più richieste.

Gli studenti hanno potuto soddisfare alcune loro curiosità e ricevere preziosi consigli per approcciarsi al mondo del lavoro e ambire a collocarsi in percorsi di carriera stimolanti e innovativi.

Un altro gruppo di allievi invece ha potuto incontrare di persona l’Ing. Giampaolo Dallara, fondatore dell’omonima casa automobilistica e figura di rilievo nella progettazione delle vetture da competizione. “Studiate, studiate, studiate: più che potete” – è stata questa la raccomandazione che ha fatto ai ragazzi del Malignani, con cui si è intrattenuto cordialmente.

Il viaggio ha previsto inoltre un programma culturale, con la visita delle città di Modena e di Parma.

Infine, gli allievi delle tre classi hanno avuto anche la possibilità – con la visita all’acetaia Giusti – di conoscere il laborioso processo di produzione di un’eccellenza gastronomica del territorio: il tradizionale aceto balsamico di Modena.