La “valutazione per l’apprendimento”

La “valutazione per l’apprendimento”: classe prima sperimentale (sez. INT)

L’Istituto ha predisposto l’avvio di una classe sperimentale in cui verrà applicata la “valutazione per l’apprendimento” o “valutazione che educa”. Si è osservato nel tempo che un sistema basato unicamente sulla valutazione sommativa di fatto non accompagna, ma interrompe il dialogo educativo, perché distingue il momento dell’insegnamento da quello della valutazione e spinge a studiare quasi esclusivamente in occasione e in funzione delle verifiche. Inoltre, con i voti numerici si tende a rappresentare in maniera generica gli esiti di processi che in realtà sono molto complessi e differenti da persona a persona, dando solo un’illusione di chiarezza e oggettività, in quanto comunicano ben poco e non tengono conto che una vera valutazione si basa su molti fattori, non esprimibili semplicemente attraverso un voto numerico.

La valutazione ha una forza straordinaria, soprattutto se diretta al miglioramento. Può diminuire o aumentare l’ansia delle studentesse e degli studenti, suscitare emozioni positive o negative, ridurre o elevare la motivazione, introdurre nuovi elementi di autoconoscenza o correggere convinzioni errate su se stessi, migliorare o peggiorare sia l’insegnamento che l’apprendimento, avvicinare o allontanare la didattica dalla studentessa o dallo studente.

Per questo si è deciso di proporre in via sperimentale un nuovo sistema di valutazione degli apprendimenti a carattere formativo in una classe prima dell’indirizzo INT. Si tratta di un sistema nuovo, ma che ha il suo fondamento in decenni di studi ai massimi livelli sulla valutazione degli apprendimenti e già sperimentato e attuato in numerosi Istituti italiani. L’obiettivo è migliorare i processi di apprendimento delle studentesse e degli studenti, e fare in modo che imparino di più e meglio, incrementando la loro autonomia, la loro motivazione e il loro senso di responsabilità.

La valutazione formativa, a differenza di quella sommativa, si realizza all’interno del processo di insegnamento-apprendimento, in un dialogo educativo continuo tra docente e discente. Il docente raccoglie elementi di valutazione lungo tutto il percorso didattico, non soltanto in occasione delle prove di verifica, e fornisce agli studenti feedback personalizzati per migliorare il loro metodo di studio e le loro strategie di apprendimento. Tutte le valutazioni sono espresse con giudizi descrittivi che sostituiscono i voti numerici 1-10 e prendono in esame le diverse dimensioni oggetto di valutazione di ciascuna prova di verifica. A queste valutazioni si affiancano anche annotazioni sulle evidenze più rilevanti registrate dai docenti durante il dialogo educativo in itinere. Rimarranno comunque attive, come previsto dalla normativa, le valutazioni decimali alla fine di ogni periodo, vale a dire alla fine del primo quadrimestre e a giugno. Queste valutazioni decimali saranno però il frutto non di medie matematiche di singole prove, bensì appunto di un processo valutativo continuo e condiviso che si basa sulle modalità qui esposte.

vantaggi di questo percorso, i cui contenuti e obiettivi didattici sono del tutto equivalenti a quelli previsti nelle classi parallele dello stesso indirizzo, sono i seguenti:

  • riportare al centro dell’attenzione lo studente e il processo di apprendimento;
  • avvicinarsi alle modalità di apprendimento delle nuove generazioni;
  • attuare forme più efficaci di valutazione che tengano conto della complessità del percorso educativo (valutazione diagnostica, valutazione formativa, valutazione sommativa, autovalutazione);
  • migliorare il rapporto docenti – studenti – famiglie;
  • implementare la didattica laboratoriale e per competenze.

Per attuare la scelta di aderire alla sperimentazione è sufficiente scrivere nel campo note, in fase di perfezionamento dell’iscrizione, la seguente dicitura: “Desidero aderire alla classe prima INT sperimentale: la “valutazione per l’apprendimento”.

Per fornire maggiori indicazioni e accompagnare le famiglie nella decisione di aderire a questo percorso, l’Istituto si mette a disposizione durante tutto il periodo di perfezionamento delle iscrizioni.

Per ogni necessità potete scrivere al seguente indirizzo mail: alex.cittadella@malignani.ud.it