L’astronauta colonnello Walter Villadei è stato l’ospite di un incontro con gli studenti negli spazi dell’università di via Tomadini, organizzato dal nostro istituto e dall’associazione “Gli aeronautici del Malignani”. L’evento, moderato dal Col. Daniele Mocio, ha fatto il punto sulle nuove frontiere del volo oggi e ha visto la partecipazione degli studenti, oltre che del Malignani, degli istituti Volta, Stringher, Istituto Nobile, Marinoni, Zanon, Stellini, Marinelli e Its Academy Udine.
Accolto dal Dirigente Scolastico Oliviero Barbieri, uno dei messaggi lanciati dal protagonista è che lo SPAZIO è, e sarà sempre di più, un luogo ove i giovani potranno trovare il proprio futuro professionale…”Siamo la Terza nazione al mondo ad aver inviato in orbita un satellite dopo URSS e USA, abbiamo tanto da dire e fare nello Spazio!”
Per far questo l’invito di Villadei è quello di sognare e mettersi in gioco, metterci passione, determinazione creatività e soprattutto lo studio, non mollare alle prime avversità, ma trovare in esse nuova forza per proseguire. E’ superando gli ostacoli che si cresce e si impara.
Tante le domande poste dagli studenti e studentesse all’ospite, da quella sui detriti nello spazio, a quello del timore del volo, alle emozioni del rientro, dall’uso della tuta spaziale alla giornata tipo dell’astronauta, dalla miriade di esperimenti scientifici che si svolgono in microgravità ai tanti step che aspettano un aspirante astronauta prima del lancio…avvenuto ben11 anni di formazione, nel caso del Col. Villadei.
E proprio dalle tante domande rivoltigli, è stato colpito il prestigioso ospite, che ha accolto con piacere la grande partecipazione ed entusiasmo … facilitati anche dallo stile molto easy seppur formale, ma accogliente e che permetteva a tutti di esprimersi e farsi avanti. Walter Villadei, un grande cosmonauta, astronauta ed un grand’uomo.
Una curiosità: Walter Villadei è uno dei soli cinque italiani ad essere insieme Astronauta e Cosmonauta…accomunando formazioni e visioni dell’occidente e d’oriente del globo terracqueo.
Queste alcune delle considerazioni a freddo di allievi e allieve delle classi quarte AER raccolti dalla prof.ssa R. Tomasini:
- Ho imparato che il mondo aerospaziale fa parte di molti altri privati, e che gli esperimenti condotti sono fondamentali per la ricerca.
- Ho imparato come gli astronauti si preparano fisicamente e mentalmente per affrontare le missioni spaziali e le difficoltà della vita nello spazio.
- La domanda che ho trovato più interessante è stata riguardante ciò che si prova a lasciare il pianeta, perché è qualcosa che la mia mente non riesce a concepire.
- Mi ha sorpreso la dedizione che ha l’astronauta Villadei e quanta preparazione e impegno ci sia dietro questo lavoro.
- In questo incontro ho capito che bisogna sempre seguire i propri sogni, non mollare mai e non farci fermare dal giudizio degli altri
- Mi ha sorpreso quanto sia complesso adattarsi all’assenza di gravità e come questo possa influire su ogni aspetto della vita quotidiana.
- Una questione che io ho trovato molto interessante è stata quella di come alcuni astronauti , dopo essere tornati sulla terra, cominciano a pensare che le questioni sulla terra siano futili rispetto alla grandezza dell’ universo.
- La domanda più interessante posta dai miei compagni è stata quella di come l’ossigeno può essere riciclato sulla ISS, era infatti un quesito che mi ponevo da molto tempo
- Da questo incontro ho imparato che con il giusto impegno molte cose che sembrano impossibili possono essere raggiunte, inoltre ho imparato molti particolari sul mondo aerospaziale di cui non ero a conoscenza
Un incontro motivazionale e di primo approccio alle frontiere dello spazio nonché di orientamento al proprio futuro; un plauso perciò alle/ai docenti che hanno capito la valenza di questo incontro che trascende le attività d’aula.
La manifestazione, una delle poche organizzate dall’istituto in zone esterne, è stata resa possibile grazie all’Associazione Aeronautici del Malignani, nelle persone del Presidente Gen. Toni Pilotto e del segretario Lgt. Roberto Bassi, nonché dallo staff interno dell’istituto, la prof.ssa A. Favaro per l’ufficio stampa e dal gruppo ATA e info-team. Un particolare plauso a Paolo Gaetano De Maio per pregevole il servizio fotografico.
Antonella Favaro
Docente